A cinque chilometri da
Castelnuovo, nella frazione Morialdo in località Becchi, su una collina circondata da
prati, boschi e vigneti, sorge il Colle don Bosco. E qui che nacque il nostro Santo e vi
si trova la casetta della sua infanzia. Di fronte ad essa, durante la prima guerra
mondiale, fu edificato il santuarietto dedicato a Maria Ausiliatrice. Successivamente
sorsero il- complesso agrario e l'Istituto Salesiano per le Arti Grafiche per la
formazione professionale dei giovani.Nel 1965, terminata la costruzione muraria del
Tempio di Don Bosco, fu aperta al culto la chiesa inferiore. Nel 1984, cinquantenario
della canonizzazione di Don Bosco, fu inaugurata anche la chiesa superiore con la
partecipazione di numerose autorità, in una cornice di gran folla entusiasta al cospetto
della monumentale opera.
Durante la visita il pellegrino rimane toccato nel più profondo della sua anima dalla
bellezza e solidità del tempio e dalle giuste proporzioni di ogni sua parte. Degne di
ammirazione le simboliche vetrate policrome uscite dalla mente del prof. Luigi Zonta e
realizzate dalla Ditta Alessio Bravo. Luminose le pitture murali che hanno messo in
evidenza le particolari doti dello stesso prof. Zonta salesiano del Colle.
Dall'abside domina la statua lignea del Cristo Redentore scolpita dalla Ditta Demetz di
Ortisei. La sua dimensione di Otto metri di altezza e il suo peso di trenta quintali si
rivelano man mano ci si avanza verso l'altare, infondendo nel pellegrino estasiato un
senso di smarrimento per la sua imponenza. Tutto il complesso rende più grande la figura
del Santo castenovese che ha portato e continua a portare, attraverso l'opera dei suoi
figli, la parola del Vangelo nel mondo.